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Il gruppo teatrale "Biagino De Lorenzis" della Parrocchia San Rocco di Galatina, dopo l'ultima rappresentazione del 2019 - "Lu presepe de Don Peppino, mette in scena la Commedia teatrale in tre atti in vernacolo di Raffaele Del Savio dal titolo "Lu Miracolu te Santu Roccu".

La commedia racconta la storia di un capo famiglia - Ferdinando, suonatore di Tromba nella banda del paese, che, non sopportando più di essere trattato male dalla moglie Concetta, la cognata Carmena e dalla figlia Stella, decide di fingersi sordo.

Durante la storia si avvicenderanno nelle varie vicissitudini, l'amico Antonio, amante della serva Margherita, di Renato, il fidanzato di Stella, truffatore e il dottore complice di Ferinando nella finzione della sua sordità.

Il Gruppo, guidato è composto da:

  • Ferdinando: Ivan Notaro;
  • Concetta: Luciana Schirinzi;
  • Stella: Rosaria Polimeno;
  • Antonio: Mimino Marra;
  • Renato: Gigi Dollorenzo;
  • Carmena: Ada Montinaro;
  • Margherita: Nunzia Calabretti
  • Dottore: Biagino Silla
  • Regista: Vincenzo Stigliano

I Sepolcri

Scritto da | Pubblicato in: Periodo di Quaresima | Commenta per primo!
Gli altari della reposizione, tipici del giovedì santo, è giusto o no chiamarli secondo il termine antico di SEPOLCRI?
Il termine "sepolcro" legati alla liturgia del giovedì sacro fa riferimento alla liturgia celebrata nella basilica del Santo Sepolcro a Gerusalemme.
La mattina del Giovedì Santo al termine della “missa in Coena Domini”, attorno all'edicola della Resurrezione avviene la processione con l'Eucarestia e al termine l'Eucarestia stessa è riposta nel tabernacolo preparato sulla lastra della Risurrezione, all'interno dell'edicola del Sepolcro. Lì, poi, per tutta la giornata e la notte, i frati della Custodia garantiscono l'adorazione eucaristica. È interessante che la cosiddetta “reposizione del Santissimo” avvenga proprio lì. Forse molti ricorderanno che quelli che il Giovedì Santo vengono giustamente chiamati gli “altari della reposizione” anticamente venivano chiamati i “Sepolcri”. Non si trattava però di un riferimento alla morte, ma piuttosto a questa usanza di Gerusalemme del Santissimo posto nel Santo Sepolcro. Si tratta di un uso che, in qualche modo, afferma ritualmente il contenuto della Fede: è come dire che l'Eucaristia è la presenza reale, qui, del Signore risorto. Risorto proprio qui, nel Sepolcro, perché è l'Eucaristia che ci comunica efficacemente la grazia pasquale.
 
Don Stefano Micheli

300piccola

Sabato 25 maggio 2024 – ore 19:30

Solenne Concelebrazione Eucaristica

presieduta da Sua Ecc.za Rev.ma Cardinale Dominique Francois Joseph Mamberti – Prefetto del Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica e S.Ecc.za Rev.ma Mons. Francesco Neri – Arcivescovo di Otranto.

Programma della Settimana Santa della Parrocchia San Rocco di Galatina 2024

Cristo mia speranza è risorto, precede i suoi in Galilea.

 

 

24 marzo - Domenica delle Palme

  • SS Messe ore 9:00 - 11:00 - 18:00
  • Ore 10:00 - ritrovo in Piazza Maggiore per la benedizione delle Palme e processione verso la Chiesa.
  • Ore 19:00 - Via Crucis per le strade della Parrocchia.

28 marzo - Giovedì Santo

 

  • Ore 18:00 - Santa Messa in Cena Domini.
  • Ore 23:00 - Adorazione Comunitaria

29 marzo - Venerdì Santo

 

  • Ore 7:00 - apertura della Chiesa - Preghiera personale per tutta la giornata.
  • Ore 9:00 - Lodi mattutine
  • Ore 18:00 - Commemorazione della passione del Signore
  • Ore 20:15 - "Chiamata della Madonna" e Via Crucis cittadina

30 marzo - Sabato Santo

 

  • Ore 6:00 - Processione cittadina del Cristo Morto e della Desolata
  • Dalle 15:00 alle 19:00 - Tempo per le Confessioni
  • Ore 21:00 - Solenne Veglia Pasquale

31 marzo - Pasqua di Resurrezione

 

  • SS Messe ore 9:00 - 11:00 - 19:00

 

 

 

Il Gruppo Teatrale "Biagino De Lorenzis" - Sezione Giovani dell'Oratorio San Rocco di Galatina, è lieto di annunciarvi che Domeniva 7 aprile 2024, alle ore 20:00, mette in scena la commedia dialettale in tre atti del Maestro Raffaele DEL SAVIO, dal titolo "Le Femmane de l'Arciprete".

Sono stati mesi di grande impegno con in solo obbiettivo comune: mettersi al servizio per regalare un serata di sano divertimento alla nostra comunità e a quanti vorranno partecipare.

Vi aspettiamo in tanti. Risate assicurate.

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